L'epidemia COVID in Italia: Technogenetics in prima linea
20/02/2020
I media nazionali diffondono la notizia del primo caso italiano di COVID-19, la polmonite acuta causata dal nuovo ceppo del coronavirus. Il «paziente 1» è ricoverato in condizione critiche presso l’ASST di Codogno per poi essere trasferito tra il 21 ed il 22 febbraio nella rianimazione San Matteo di Pavia.
24/02/2020
Sin dai primi contagi registrati in Italia Technogenetics, che ha sede nel lodigiano, ha adottato delle stringenti misure che hanno anticipato le successive direttive e sono sempre state perfettamente in linea con le raccomandazioni delle Autorità Sanitarie e Politiche, favorendo quindi elevati standard di sicurezza per tutto il Personale e garantendo il pieno sostegno all’intero comparto Salute. Le attività di ricerca, produzione e controllo qualità sono state riprogrammate su due turni in modo da contingentare gli accessi nei reparti produttivi e intensificare le produzioni. Ai collaboratori in entrata viene ancora oggi misurata la temperatura corporea e al contempo abbiamo inibito le visite a visitatori esterni non controllati. Tutti i collaboratori degli uffici commerciali ed amministrativi, invece, hanno proseguito le proprie attività in regime di Smart Working. Ad oggi nessuno dei 110 collaboratori Technogenetics ha sintomi o è risultato positivo al virus da COVID-19.
16/03/2020
I kit molecolari in RT-PCR, il test rapido POCT e i kit sierologici ELISA (IgG, IgM) ottengono la certificazione CE.
20/03/2020
Technogenetics lancia il Rapid Test COVID-19 IgM/IgG antibody detection per la rilevazione qualitativa degli anticorpi IgG e IgM contro il SARS-CoV-2 in campioni di siero, plasma e sangue intero umano. Il kit consente uno screening veloce in ambienti critici ed è uno dei test rapidi più accreditati in Cina e in Corea che ha contributo al contenimento del contagio grazie alla capacità di rilevare anche i pazienti asintomatici a costi molto contenuti.
23/03/2020
Sono state avviate le validazioni del test molecolare in real time-PCR advanced, un test all’avanguardia per la rilevazione qualitativa dell'acido nucleico SARS-CoV-2 mirando alla regione ORF1ab, e ai geni delle proteine N ed E del genoma virale.
Oggi
Nei nostri laboratori sono in sviluppo i test sierologici in chemiluminescenza (CLIA) per una rilevazione quantitativa della risposta anticorpale nei pazienti COVID-19. I kit a completamento dell’intera linea saranno pronti entro la prima metà di Aprile.